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Tag: future

10 Luglio 2018

Interior design e posti per il ‘momento instagram’

Quando si sceglie una destinazione per le proprie vacanze, un hotel per il soggiorno o un ristorante in cui mangiare la’instagrammabilità‘ emerge come criterio di selezione assumendo una rilevanza sempre maggiore. Si tratta di un neologismo, una parola coniata per definire luoghi o oggetti particolarmente “fotogenici” per una pubblicazione su Instagram. Questa tendenza, comunque, è particolarmente evidente in settori come turismo, accoglienza e servizi: in base ai dati emersi da una ricerca di Booking.com su un campione di 18500 viaggiatori provenienti da diversi paesi, infatti, il 70% degli intervistati sceglie la struttura in cui soggiornare in base al design. Diversi studi, poi, attestano come per gli utenti una destinazione instagrammabile, appunto, sia un elemento determinante nella scelta della location; da ciò deriva il fatto che l’estetica di Instagram incide sempre più sui progetti

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9 Luglio 2018

Il referral marketing è una delle strategie più efficaci per attrarre nuovi clienti?

Il referral marketing consente di attrarre nuovi clienti in maniera poco dispendiosa dal punto di vista economico. In che modo? Il referral marketing è una delle strategie di marketing maggiormente vantaggiose dal punto di vista economico, poiché si serve del passaparola per raggiungere nuovipotenziali clienti. Perché è così efficace? Perché fa leva sul potere delle esperienze autentiche dei clienti. Al giorno d’oggi l’84% dei Millennial non si fida delle pubblicità. Questa diffidenza indica che gli acquirenti non sono più interessati alle aziende che si fanno pubblicità da sole in modo aggressivo; al contrario, vogliono acquistare dai marchi che ricompensano la loro fedeltà.    Ciò significa che le aziende devono coinvolgere i consumatori, cosa che indubbiamente richiede tempo e rende più difficile convertire i nuovi visitatori in

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6 Luglio 2018

WEB DESIGN: IL RITORNO DEGLI ANNI ’90

È un periodo decisamente nostalgico, quello in corso sul fronte dei consumi e dell’intrattenimento: tornano i vinili, le musicassette, le riedizioni delle vecchie console di gaming e, dulcis in fundo, sulle piattaforme di streaming spopolano le serie ambientate nei gloriosi anni ’80. Non stupisce, di conseguenza, anche il web stia cercando di adeguarsi: pochi mesi fa, ad esempio, si è assistito all’affermazione del brutalist web design, uno stile di progettazione scarno ed esteticamente poco curato, di chiara ispirazione ai primi siti della storia. Eppure il ritorno al passato non termina sposando unicamente questa filosofia di design, poiché sempre più professionisti hanno deciso di unirsi a un trend in netta crescita: quello delle pagine anni ’90. È quanto sottolinea il

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5 Luglio 2018

Dati, futuro e trend dell’eCommerce

L’evoluzione del retail, il ruolo dello smartphone, la crescita del B2B, l’AI di supporto al cliente e i contenuti video per i brand. Il futuro dell’eCommerce è già ora. L’andamento dell’eCommerce in Italia prosegue a doppia cifra registrando un +15% e si prevede che il valore degli acquisti online possa arrivare a toccare i 27 miliardi di euro quest’anno. Un dato molto positivo che conferma la crescita del trend e preannuncia un futuro sempre più roseo per il commercio elettronico.   Dopo i chatbot, Instagram Shopping e le consegne nel weekend, su quali aspetti e fenomeni saranno puntati i riflettori nel prossimo futuro? L’eCommerce come supporto al retail Secondo il report Digital Market Outlook di Statista, nel 2017 le vendite retail eCommerce in tutto il mondo hanno

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5 Luglio 2018

Perchè la pagina di Wikipedia in Italia è oscurata?

    Le decisioni del Parlamento europeo del 5 luglio in merito alla direttiva sul copyright minacciano la libertà di rete e l’esistenza stessa di Wikipedia: per questo la comunità italiana fa appello al voto dei deputati e blocca il servizio  La comunità italiana di Wikipedia ha deciso di far conoscere cosa sta per succedere al Parlamento europeo in merito di copyright rispondendo con un comunicato che compare su ogni ricerca effettuata sull’enciclopedia. E non si tratta solo di un avviso, come quelli che richiedono il sostegno degli utenti: le voci sono completamente oscurate. “Il 5 luglio 2018 il Parlamento europeo in seduta plenaria deciderà se accelerare l’approvazione della direttiva sul copyright. Tale direttiva, se promulgata, limiterà significativamente la libertà di Internet“, si

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4 Luglio 2018

Strategie di pricing e neuromarketing

Il prezzo è una variabile che va studiata con cautela poiché può incidere non solo sulla decisione di acquisto ma anche sulla percezione del marchio, del prodotto e della relativa qualità. Esistono, infatti, delle strategie di pricing che possono aumentare la disponibilità dei consumatori a pagare per un prodotto o servizio oppure che possono in qualche modo ridurre il cosiddetto “dolore di pagare“; è vero anche, però, che certe offerte promozionali possono avere un impatto molto negativo sulla brand image e sulla percezione dei prodotti. Come è possibile allora stabilire il prezzo ideale di un prodotto o un servizio e in che modo possiamo coniugare strategie di pricing e neuromarketing per determinare il costo che il consumatore è disposto a spendere? COME RISPONDE IL CERVELLO AL CARTELLINO

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3 Luglio 2018

L’arte di “rubare”

Esiste un modo di dire molto noto in filosofia, usato per la prima volta durante il medioevo per spiegare il debito culturale nei confronti dei filosofi antichi, che dice: “Siamo nani sulle spalle di giganti“. Un modo di farsi grandi, tutt’altro che deplorevole! La capacità di riconoscere la grandezza è già di per sé una capacità, possederla, dominarla e portarla a proprio vantaggio è decisamente il modo più intelligente di “vivere nel proprio tempo” sfruttando pienamente tutti i passi in avanti fatti da chi, semplicemente, è arrivato prima. In questo post vorrei provare a parlare di un tema che è quasi un tabu nel mondo del business ma che ho sempre considerato un aspetto importante

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26 Giugno 2018

Conto alla rovescia per la fatturazione elettronica

E’ già dal giugno del 2014 che è entrato in vigore in Italia l’obbligo di fatturazione elettronica nei confronti della Pubblica Amministrazione. Da quella fatidica data, tutte le fatture emesse con la PA possono essere gestite solamente in formato elettronico. Passati tre anni, il 30% delle aziende italiane – contro il 18% della media europea – fa quotidianamente uso della fatturazione elettronica, attestando un inatteso successo dell’operazione. L’ Osservatorio Fatturazione Elettronica del Politecnico di Milano ha già avuto modo di esprimersi sui benefici dell’uso della fatturazione elettronica, che consente di generare un risparmio fino a 17 euro a fattura, e cioè un risparmio annuo complessivo di oltre 1 miliardo di euro. E’ su questi presupposti che il legislatore si

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