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5 accorgimenti grafici

2 Luglio 2018 / admin

5 accorgimenti grafici

Questi 5 accorgimenti grafici riguardano i grafismi / contrografismi / i ritmi / le disposizioni / i colori
Eccoli punto per punto.

I grafismi sono rappresentati da tutto ciò che occupa uno spazio nella pagina.
dai caratteri ai segni grafici, dai filetti ai fondini, dalle cornici alle immagini, dal colore alla texture e così via. Essi hanno il compito di delimitare lo spazio e indicarne le differenti suddivisioni, sia in senso qualitativo sia in senso quantitativo.
Tutto ciò che viene utilizzato come grafismo ha una suo significato convenzionale e universale: la loro ripartizione all’interno dello stampato è un’operazione fondamentale per la buona riuscita del prodotto.
Va da sé che la comprensione dei grafismi è direttamente proporzionale al grado di istruzione e di cultura del grafico.imm3

I contrografismi rappresentano tutto ciò che non è occupato da qualcosa.
Spaziature, margini, distacchi, vuoti: tutte le parti non stampate. I contrografismi sono anche i bianchi che stanno attorno e dentro i segni grafici e che servono proprio per dare visibilità ai grafismi.
La qualità dei grafismi è fortemente condizionata dalla quantità e la qualità dei contrografismi che devono essere opportunamente dosati per fornire il giusto risalto ottico necessario alla composizione e alla comprensione della pagina.
Un bravo grafico può rendere un contrografismo l’elemento portante della pagina.

I ritmi

I ritmi sono importantissimi nella composizione. Per capire i ritmi possiamo dire che quando si introduce uno stacco bianco tra un blocco di composizione e l’altro, l’intento è quello di inserire una pausa… proprio come succede con la virgola in una frase.
Il progressivo aumento della separazione tra i blocchi produrrà, invece, lo stesso effetto che si vuole ottenere con l’inserimento di un punto fermo nel testo scritto. Da ciò si evince che il bianco che viene utilizzato deve essere proporzionale al significato della pausa che si intende inserire nel contesto.
Per esempio, il bianco che divide i capitoli di un libro sarà maggiore di quello che divide i paragrafi contenuti nei singoli capitoli che a sua volta sarà maggiore dello spazio che divide i sottoparagrafi e via dicendo.
Allo stesso modo la struttura dello scritto dovrebbe essere impostata in blocchi di testo non troppo lunghi e in grado di offrire sufficiente respiro alla pagina, cercando di evitare quelle interminabili colate di testo in grado solo di demotivare i lettori.
I distacchi hanno il dovere preciso di di contribuire all’interpretazione della pagina facilitando il compito del lettore.

Le disposizioni

Le disposizioni sono tutti i tipi di allineamenti, rientranze, sporgenze, composizioni, raggruppamenti eccetera che sono presenti in una pagina.
In questa fase è molto importante il concetto di coerenza: componenti di uguale valenza dovranno essere trattate ogni volta nello stesso modo per risultare sempre con la medesima forza percettiva, anche se si trovano in punti distanti tra loro.
Le singole porzioni che compongono la pagina dovranno essere distinguibili e quelle di uguale importanza dovranno mostrare graficamente la stessa forza nel loro elementi distintivi.
Se la composizione dovesse presentare la necessità di avere delle parti evidenziate rispetto  ad altre in un rapporto gerarchico con gli altri elementi, allora sarà importante adottare delle scelte grafiche che facciano risaltare le prime sulle seconde.
Per esempio il titolo di un capitolo dovrà essere sicuramente più evidente del titolo di un suo paragrafo ma, altrettanto sicuramente, meno evidente di quello della sezione in cui è contenuto.
Le scelte grafiche che permettono questo tipo di differenziazione possono coinvolgere lo stile del testo (grassetto, corsivo, light ecc) o il corpo del carattere, il colore del carattere o la forza che gli viene attribuita.
La raccomandazione generale è evitare le esagerazioni

I colori 

I colori sono in grado di evocare emozioni e sentimenti nelle persone (in passato abbiamo parlato più approfonditamente su questo argomento); possono quindi essere utilizzati come un ottimo mezzo di comunicazione, sfruttando al meglio i rispettivi significati e usandoli in modo adeguato.
Li analizziamo velocemente anche se avrebbero bisogno di un lungo articolo a parte:

ROSSO

Il Rosso è il colore passionale per eccellenza, è associato all’amore e alla rabbia, aumenta i battiti cardiaci, suscita eccitazione e stimola la produzione di adrenalina.
E’ un colore che attrae l’attenzione, può essere simbolo di fortuna, lussuria, adulterio o pericolo.
Caratteristiche: stimolante, indicatore di pericolo, amore, passione.

BLU

Il Blu, colore del cielo e del mare, simboleggia calma e serenità, il suo effetto può essere calmante se utilizzato con moderazione o portare alla depressione se usato eccessivamente.
Caratteristiche: rilassamento, serenità, mare e cielo, freddo o ghiacciato.

AZZURRO

E’ un colore che richiama gli elementi naturali, come il cielo e l’acqua, evoca bontà e delicatezza e restituisce calma all’organismo.
Caratteristiche: pace, purezza, natura, bontà, delicatezza, distinzione.

GIALLO

Il giallo è il colore più luminoso dello spettro e viene spesso usato per segnalare i pericoli.
E’ il colore simbolo della luce del sole, ed è un colore molto allegro, basta non esagerare, altrimenti potrebbe stancare gli occhi e innervosire l’osservatore.
Caratteristiche: allegria, ottimismo, sole, oro, paura.

VERDE

Il verde è il colore della natura e come il blu stimola la calma e la tranquillità. Viene associato spesso alla crescita, alla salute, al benessere, ma anche all’invidia e alla gelosia.
Caratteristiche: riposante, crescita, ecologia, natura, freschezza, salute, gelosia, invidia.

ARANCIONE

E’ un colore caldo, ricco di energia, associato al fuoco e al cibo, possiamo quindi definirlo colore “commestibile” in quanto stimola l’appetito. Viene spesso utilizzato per rappresentare l’immagine di aziende alimentari o Fast-Food.
Caratteristiche: gusto, bontà, entusiasmo, commestibile, evocazione dell’ autunno.

VIOLA

Il viola è il colore della spiritualità e della sovranità, infatti nel passato gli imperatori e i Re erano gli unici che potevano permettersi di indossare abiti di colore viola.
Caratteristiche: costo, qualità, regalità, spiritualità, mistero, abbondanza.

MARRONE

E’ il colore della terra, evoca ricchezza, calore, maturità e stabilità, proprio per quest’ultima caratteristica è usato spesso per l’identità aziendale nel settore edile.
Caratteristiche: terra, ricchezza di sapori, cioccolata, pane, calore, solidità, maturità.

NERO

E’ un colore elegante, è molto usato soprattutto per prodotti costosi e di livello.
E’ simbolo di buio, notte, malvagità e nelle culture occidentali è il colore del lutto.
Caratteristiche: buio, notte, malvagità, eleganza, lusso, raffinatezza, intelligenza

GRIGIO

Il grigio è il colore neutro per eccellenza, esprime eleganza e distacco, offre una ricca gamma di sfumature da adattare a qualsiasi design.
Il grigio è molto usato per la realizzazione di loghi aziendali in abbinamento al blu, trasmette forza e solidità.
Caratteristiche: buio, notte, malvagità, eleganza, lusso, raffinatezza, intelligenza

BIANCO

Il Bianco è il colore simbolo di purezza, pulizia e bontà, nelle culture occidentali viene indossato ai matrimoni.
Caratteristiche: purezza, pulizia, bontà

Fonte: https://www.ipiratigrafici.it/grafica/5-accorgimenti-grafici/

 

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